Un itinerario che si unisce alla Via Francigena proveniente da Canterbury fino alle Alpi.
Dal Passo del Gran Bernardo sul confine con la Svizzera e la lunga discesa per la Valle d’Aosta fino alle vaste risaie del Piemonte.
Passo del Gran San Bernardo con la neve e nebbia a luglio
Otto giorni, o forse di più, sugli antichi sentieri, tracciati e basolati di strade romane e stradine secondarie.
Donnas – Tratto di basolato romano con arco scavato nella roccia Aosta – Porta Pretoria
In Valle d’Aosta si percorrerà il tracciato della strada consolare romana delle Gallie con i suoi ponti medievali, monumenti romani del capoluogo, i suggestivi castelli di Verrés, Chatillon, Nus, e Fenis.
Poi in Piemonte sarà un percorso ondulato dalle dolci colline dell’anfiteatro morenico, attraverso i vigneti del canavese, con Viverone e il suo lago di origine glaciale che la leggenda narra popolato da un drago, fino alle coltivazioni di riso pregiato del vercellese.
200 km suddivisi in 8 tappe, con la descrizione del percorso, le carte dettagliate, le altimetrie e suggerimenti di cosa vedere.