La Guida è esaurita da molto tempo e la casa editrice non prevede la riedizione o la ristampa.
Per chi ne avesse la necessità, visto che è ancora l’unica Guida in italiano del percorso di Sigerico da Canterbury fino alle Alpi, può provare a ricercare una copia usata in rete.
La Guida della Via Francigena da Canterbury alle Alpi è uscita nel 2011 e in questi undici anni, la Via di Sigerico ricostruita, come tutte le cose nuove e vive, ha vissuto cambiamenti anche repentini.
La Via Francigena da Canterbury è ancora un Cammino giovane e in Francia e Svizzera ancora poco frequentato, anche a causa dei costi per mangiare e dormire, se paragonati ai costi dei Cammini Jacopei di Spagna e Francia come la Via di Le Puy.
La Via Francigena fino al passo del Gran San Bernardo se percorsa per intero è un Cammino particolare, non solo per la sua lunghezza, circa 1.000 km, ma anche per le sue caratteristiche.
Alcune tappe sono lunghe e non sempre si trova accoglienza pellegrina con frequenza come sugli altri Cammini.
Ci vuole esperienza e capacità di adattamento, soprattutto se si ha percorso solo il Cammino Francese in Spagna, dove tutto è organizzato e sicuro.
Per l’alloggio si consiglia chiedere informazioni aggiornate presso gli Uffici Turistici e comunque è bene telefonare con almeno un giorno di anticipo.
Le carte indicate nelle singole tappe – IGN in scala 1:25000 – sono carte francesi e in Italia si possono trovare in una grande libreria, oppure in librerie in Francia, nei distributori di benzina o richiederle online.
In alternativa in rete si trovano numerosi siti con cartografia digitale, alcuni a pagamento, che consentono di visualizzare la carte del percorso quotidiano, anche con voce, alcune si possono utilizzare anche senza collegamento internet (offline).
Tra le migliori MAPS.ME
oppure affidarsi a googlemaps, anche se indicazioni per il percorso a piedi non sempre sono precise. E soprattutto attenzione ai costi di connessione estero. Chiede o verificare dal vostro operatore quanti gb avete a disposizione all’estero.
Di seguito gli aggiornamenti alla Guida solo fino al 2016.
PERCORSO e ALLOGGIO
INGHILTERRA
La Gran Bretagna non è più parte della Unione Europea e richiede il passaporto valido almeno sei mesi per entrare.
Canterbury. Per avere la Credenziale, se ancora non l’avete, e informazioni aggiornate sul percorso fino a Dover ci si può rivolgere alla biglietteria della Cattedrale o all’Ufficio Turistico della città. Per prenotare l’alloggio: Canterbury Visitor Information Centre, The Butter Market, 12-13, Sun St. Canterbury, Kent CT1 29HX. Tel. 01227-37.81.00. www.canterbury.co.uk
Per Dover recentemente è stata aperta una pista ciclabile – Cycle Route 16 – fino a Shepherdwell, percorso comodo anche per i camminanti. www.sustrans.org.uk
Dover. Attraversamento della Manica. La P&O Ferries non pratica più sconti per chi si dichiara pellegrino sulla Via Francigena.
FRANCIA
Gli Alberghi della Gioventù (Auberge de Jeunesse) forniscono alloggio esibendo solo la credenziale (prezzi tra i 17-20 euro al 2016). Non è più necessario iscriversi all’Associazione Internazionale Alberghi Gioventù ed esibire la tessera.
Tappa 2. Variante da Calais a Guines. Da Calais se non si vuole seguire il percorso lungo la Costa per Wissant e poi deviare nell’interno per Guines (percorso descritto nella Guida), si può seguire il Canal de Calais St-Omer e poi a destra il Canal Calais-Guines che costeggia la D127 e conduce a Guines dove si raggiunge in breve il Camping Bien Assise con accoglienza pellegrina. E’ un precorso non ufficiale e non segnato di circa 13 km, meno bello, però più diretto e breve (si risparmia un giorno di Cammino), utile in caso di necessità, rispetto ai 32 km del percorso descritto nella guida.
Tappa 6 Bruay-la-Brussiére – Arras. Auberge de Jeunesse di Arras chiuso.
Tappa 11 Tugny et Point –Tergnier. A Tergnier c’è la stazione ferroviaria con numerosi alberghi anche se diversi negli ultimi anni hanno chiuso. Per l’alloggio in alternativa si può prendere il treno per St-Quintin, una decina di minuti di viaggio, e visitare la cittadina che ha una antica storia. Il giorno dopo si può ritornare a Tergnier e riprendere il Cammino.
Tappa 12 Tergnier – Suzy e Saint Gobain (su variante). L’Hotel de la Rose di Saint Gobain chiuso.
Tappa 15 Corbeny – Reims. A causa dell’intenso traffico che si è sviluppato negli ultimi anni sulla D1044 per Berry-au-Bac e la D944 per Reims (percorso più diretto e lineare) si consiglia di seguire le strade dipartimentali D61, D530, D330 (già indicate nella Guida) che, pur non essendo il percorso più diretto e quindi più lungo, garantiscono però maggiore sicurezza soprattutto in caso di maltempo.
Tappa 18 Châlons-en-Champagne – Le Meix-Tiercelin. Le Meix-Tiercelin, Il Centro sociale per disabili indicato nella guida non accoglie più i pellegrini, la Gite d’Etape Colombar è chiusa (la titolare era molto anziana), eventualmente informarsi in loco per sapere se ha riaperto con nuova gestione.
Tappa 21 Bar-sur-Aube – Chateauvillan. A Chateauvilla ci sono locali per l’accoglienza dei pellegrini con credenziale. Chiedere alla parrocchia o al Syndacat d’initiative.
Tappa 23 Mormant – Langres. Langres: L’Auberge de Jeunesse è chiuso. La parrocchia, dopo le 17, mette a disposizione tre posti letto per pellegrini con credenziale. Da Mormant a 3 km, fuori dal percorso descritto, in località Leffonds c’è il B&B La Cressonniere rue de la Cresonniere, 21. 60-70 euro la doppia. Tel. 0325012945 – cell. 0675327243.
Tappa 25 Champlitte – Dampierre-sur-Salon. Da Champlitte fino al confine svizzero il percorso della Via Francigena è stato ben segnalato dall’Associazione Amici del Cammino di Besançon.
Tappa 27 Gy – Besançon. All’Ufficio Turistico di Besançon danno informazioni aggiornate sul percorso segnato, che, dopo i lavori della nuova viabilità, adesso è percorribile in alternativa al percorso descritto nella guida lungo la ciclabile che segue il fiume Doubs. Dal centro della città in circa un’ora si sale per stradine e sentieri verso la Chapelle de Buis, la collina che domina la città e dove c’è accoglienza pellegrina presso l’Ermitage Franciscain de la Chapelle des Buis, Tel. +33 (0) 381.813.325. vpottier@gmail.com franciscains.besancon@wanadoo.fr
Tappa 28 Besançon – Etalans. Se si è pernottato a l’Heremitage Francescain si prosegue seguendo i chiari segni lungo sentieri collinosi fino a Montfaucon.
Tappa 29 Etalans – Mouthier-Haute-Pierre. Dopo Fallerans, a causa della scarsa manutenzione lunghi tratti del sentiero indicato nella guida non sono più percorribili, si consiglia di seguire con attenzione la strada nazionale N57 e poi con deviazione, a destra, sulla strada dipartimentale D27e per Vernierfontaine (ma l’Auberge Paysanne e la Gite d’Etappe Gaulard indicate nella guida sono chiuse), oppure proseguire diritti lungo la N57 per Nods dove c’è accoglienza pellegrina presso la Marie (Municipio) Tel. +33 (0) 381.600.406. maire.nods@orange.fr
SVIZZERA
Nuovo percorso alternativo per entrare in Svizzera ed arrivare a Orbe lungo la valle di Jugne e ricollegarsi al percorso descritto nella tappa 33. E’ un percorso per Losanna più breve di oltre 40 km e può far risparmiare un giorno di cammino. Da Pontarlier ancora in Francia si seguono le indicazioni come descritto nella tappa 31 fino all’abitato di La Fourgs. Da La Forges invece di proseguire per Le Gran Bourne – confine svizzero – si va a destra lungo il sentiero che risale i rilievi (alt. max 1190 m) e poi scendere verso gli abitati di Les Hopitaux Vieux e Les Hopitaux Neufs fino a giungere a Jougne (circa 21 km – h. 5,30). Da Jougne a Lausanne sono circa 52 km che si possono dividere in due tappe: Jougne-Orbe e Orbe-Lausanne. Da Jougne per Orbe lungo sentieri ben segnati e poi da Orbe seguire la descrizione della Guida, tappa 33. Nell’Ufficio Turistico di Pontalier in Francia e in quelli nelle cittadine in Svizzera forniscono informazioni aggiornate sul percorso e dove trovare alloggio.
Tappa 31 Pontalier – Saint Croix. Saint-Croix: l’Auberge de Jeunesse è chiuso.
Tappa 33 Orbe – Lausanne. Da Orbe il percorso segnato VFN70 segue un itinerario più a nord-ovest che attraversa Romainmothier, con il suo antico monastero, Cossanay Vufflers-la-Ville, Bussigny-prés-Lausanne e raggiunge Losanna da sud-ovest. E’ un percorso più lungo e senz’altro non è l’itinerario di Sigerico. Si consiglia di seguire il percorso indicato nella guida o i comodi sentieri del Tourisme Pedestre fino a Losanna. Da Chavornay in caso di maltempo si consiglia di seguire la strada cantonale per Penthéréaz e poi per Goumoens-la Ville, da qui si può proseguire come descritto nella Guida. A Losanna nella Basilica de Notre-Dame (place de Riponne) timbrano la Credenziale ai pellegrini di passaggio e danno informazioni aggiornate sulla Via Francigena in Svizzera.
Tappa 34 Lausanne – Montreux. I dislivelli indicati nella guida, 500 m. in salita e 540 m. in discesa, s’intendono quelli del percorso panoramico interno tra i vigneti, nella premessa indicato come variante 2. Il percorso descritto non ha dislivelli di rilievo in quanto si svolge lungo la sponda del lago.
Tappa 37 Martigny – Orsières. Il sentiero che da Martigny conduce a Bovenier in caso di maltempo viene chiuso per impercorribilità e smottamenti dovuti alle piogge. E’ un sentiero impegnativo anche con il bel tempo e richiede passo fermo. In alternativa si può seguire la stretta strada più a valle che collega le due località, oppure, sempre in caso di maltempo, si può prendere il trenino o l’autobus n. 133 per Bovenier e da lì riprendere il percorso segnato VFN70. Per gli orari trno o autobus: www.fahrplanfelder.ch
Tappa 38 Orsières – Passo del Gran San Bernardo. I dislivelli indicati sono un errore di stampa. Il percorso della VFN70 per il passo è il tipico percorso di montagna in costante salita con brevi falsopiani. Da Orsières, a 870 m slm, per il Passo del Gran San Bernardo a 2.473 m slm sono circa 1.650 m in salita e circa 200 m in discesa.